Bandi e strumenti finanziari a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese: a Bari il workshop organizzato da Regione Puglia e UNIDO ITPO Italy

Si è svolto a Bari il 2 ottobre il workshop “Cooperazione Internazionale allo Sviluppo. Le opportunità per le Imprese Pugliesi”, organizzato dalla Struttura Speciale Cooperazione Euro-Mediterranea di Regione Puglia, nell’ambito della International Business week della 87 edizione della Fiera del Levante.

Il workshop rientra tra le attività oggetto dell’Accordo di collaborazione siglato il 26 giugno 2024 dall’Assessorato allo Sviluppo Economico e UNIDO ITPO Italy, basato sulla comune finalità di promuovere la competitività delle piccole e medie imprese verso le economie emergenti.

L’incontro è stato moderato da Giuseppe Rubino, dirigente Struttura Speciale Cooperazione Euro-Mediterranea Regione Puglia ed ha visto la partecipazione di Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia, Gianna Elisa Berlingerio, direttora Dipartimento Sviluppo Economico Regione Puglia, Enzo Tucci, esperto in Sostenibilità, Finanza e Sviluppo d'Impresa e Andrea Carapellese – esperto Sviluppo industriale UNIDO ITPO Italy, che nel suo intervento ha evidenziato il ruolo fondamentale dell'agenzia nel coniugare le aspirazioni di internazionalizzazione delle PMI con gli obiettivi di sostenibilità e cooperazione allo sviluppo.

"La Regione Puglia da tanti anni lavora sui temi della cooperazione internazionale focalizzando l’attenzione sullo scambio di competenze attraverso il coinvolgimento di associazioni del settore ma anche con tutti i Paesi del Mediterraneo e non solo” è il commento di Alessandro Delli Noci, assessore allo Sviluppo Economico Regione Puglia. “Sono state finanziate tantissime azioni in questi anni, ora proviamo a costruire un asset nuovo, strategico. Il tema della valorizzazione e della connessione delle professionalità è il senso della collaborazione strategica con Unido, un ente delle Nazioni Unite che si occupa di formazione delle competenze che sono preziose non solo per attrarre nuovi investimenti da parte di grandi imprese ma anche per favorire il rientro di tanti pugliesi o il trasferimento in Puglia di tanti giovani, startupper, innovatori, artisti che sanno di poter trovare qui un ambiente stimolante. Ed è proprio questo il senso della strategia regionale #mareasinistra”.

Tra i primi interventi, quello di Antonella Strambelli della Direzione Ricerca Sviluppo e Attività Internazionali di Acquedotto pugliese, che ha illustrato i progetti di collaborazione già avviati con UNIDO per il rafforzamento del capacity building, il benchmarking e l'implementazione di progetti relativi ai servizi idrici e delle acque reflue nei Paesi in via di sviluppo.

L’incontro è entrato nel vivo con le presentazioni delle misure e degli strumenti finanziari a supporto dell’internazionalizzazione delle imprese: a partire dai bandi rivolti al settore profit (Bando Profit, Sviluppo +, Gare dei programmi a credito d’aiuto) promossi dall’Agenzia italiana per la Cooperazione allo Sviluppo AICS e presentati da Cristina De Palma dell’Ufficio per Soggetti di cooperazione, partenariati e finanza per lo sviluppo, che si occupa del coinvolgimento del settore privato nella creazione di sinergie per la cooperazione e finanzia la realizzazione di iniziative imprenditoriali innovative nei Paesi partner in linea con l’Agenda 2030.

Gli strumenti finanziari messi a disposizione da SIMEST, società del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti, controllato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono stati al centro dell'intervento di Fedrica Feltrin e Marco Comella, con focus specifici sul Fondo 394 per la competitività internazionale delle imprese italiane, nei settori digitalizzazione, sostenibilità, crescita sui mercati esteri e filiere; la Nuova Misura Africa, a beneficio di imprese italiane con interessi nel mercato africano che ha una dotazione di 200 milioni di euro per la realizzazione di investimenti per il rafforzamento patrimoniale, investimenti digitali, ecologici. Oltre agli investimenti partecipativi che prevedono le acquisizioni di partecipazioni di minoranza in società estere detenute da imprese italiane.

Di grande interesse le opportunità di business offerte dalle Nazioni Unite: a presentarle, Maria D’Aprile, capo dell’Unità di Collegamento e Protocollo del Centro Servizi Globale delle Nazioni Unite di Brindisi, che insieme a Marina D’Apolito e Laura Marrocchi, hanno spiegato come accedere alle procedure di acquisto di beni e servizi pubblicate sul UNGM, il portale globale dei fornitori delle Nazioni Unite.

In chiusura l’intervento di Massimo Meliconi, della Divisione Impresa Iccrea Banc, sui principali prodotti e servizi ESTERO e Finanziamenti agevolati a supporto delle «Imprese italiane» per «potenziare la propria presenza sui mercati esteri anche all’interno dell’UE.

Link dichiarazione Assessore Delli Noci

http://rpu.gl/FnA9N

Link immagini copertura 

http://rpu.gl/CxxLB

 

Posted on 07 ottobre 2024