Strategie di specializzazione intelligente (S3) 2030

La Strategia regionale per la Specializzazione intelligente "SmartPuglia 2030" è un piano strategico formulato dalla Regione Puglia per promuovere uno sviluppo sostenibile e intelligente del territorio. La strategia si fonda su un approccio integrato e innovativo, volto a valorizzare le risorse e le competenze locali, stimolare la competitività delle imprese, e migliorare la qualità della vita dei cittadini, soddisfacendo i 7 criteri che sostanziano “una buona governance delle Strategie di Specializzazione Intelligente nazionale e regionali”, condizione abilitante per accedere alle risorse dell’Obiettivo di Policy 1 del FESR.

"SmartPuglia 2030" mira a sfruttare le opportunità offerte dalle tecnologie digitali e dall'innovazione per creare nuovi posti di lavoro, migliorare le infrastrutture, e favorire una crescita economica sostenibile e inclusiva assegnando un ruolo centrale a tre grandi sfide sociali:

  • I cambiamenti demografici
  • l’occupazione giovanile e femminile,
  • la qualità della vita, la sicurezza e la salute,

L’articolazione in dieci filiere deriva da una lettura dei dati relativi alla partecipazione ai bandi regionali, incrociata agli esiti del processo di scoperta imprenditoriale e ad analisi economiche sull’andamento dei diversi settori industriali e sulle prospettive di sviluppo degli stessi.

La strategia SmartPuglia 2030 rappresenta una visione di lungo termine per lo sviluppo sostenibile e intelligente della regione Puglia definendo una nuova articolazione delle filiere regionali dell'innovazione, approfondendo per ciascuna di esse i punti di forza e di debolezza, le opportunità di sviluppo e le leve utilizzabili per sostenerne la competitività e l'innovazione:

  • Manifattura sostenibile
  • Salute dell’uomo e dell’ambiente
  • Comunità digitali, creative e inclusive

SmartPuglia 2030 Individua quattro macro driver che determinano sfide e opportunità per tutte le filiere:

  • La sostenibilità ambientale e l’economia circolare
  • Le tecnologie dell’informazione per l’industria e la società
  • Le scienze della vita e le tecnologie per la salute
  • La crescita blu e l’economia del mare

Nell’individuare le sfide e le opportunità determinate da questi macro-driver di cambiamento, la S3 propone strategie di intervento per promuovere la transizione verde e digitale in tutte le filiere regionali.

Questa strategia è frutto di un processo partecipativo che coinvolge enti pubblici, privati, cittadini e associazioni, garantendo che tutte le voci della comunità siano ascoltate e considerate. L'obiettivo finale è rendere la Puglia una regione leader in termini di qualità della vita, crescita economica sostenibile, inclusione sociale e innovazione tecnologica entro il 2030.

La governance di SmartPuglia 2030 è strutturata per garantire una gestione efficace e trasparente degli interventi e delle risorse. La governance di SmartPuglia2030 è strutturata su due livelli: uno strategico-politico, rappresentato dall’Unità di Coordinamento S3 e dal Comitato di Supervisione della S3, e l’altro operativo, rappresentato dall’Osservatorio S3.

  • Comitato di Supervisione della S3: È l'organo principale della governance. sovrintende al processo di attuazione, revisione e comunicazione pubblica della strategia e funge da raccordo tra UCS3 e Osservatorio S3, supervisionando le attività svolte da quest’ultimo.
  • Unità di Coordinamento S3: È l’organismo collegiale che assicura il raccordo della Strategia di Specializzazione Intelligente regionale con i diversi ambiti e settori delle politiche regionali e funge da interfaccia con le strutture regionali e gli enti strumentali responsabili a vario titolo della programmazione, attuazione, gestione e monitoraggio delle stesse politiche.
  • Osservatorio sulla S3: istituito presso l’Agenzia regionale ARTI funge da raccordo con il territorio svolgendo attività di scoperta imprenditoriale organizzata per filiere dell’innovazione, come definite nel documento di strategia S3. A tal fine saranno creati uno o più Gruppi di Lavoro (GDL) aperti al contributo del partenariato economico e sociale, che potrà partecipare attivamente indicando dei propri rappresentanti, ed ai portatori di interesse della quadrupla elica.
  • Gruppi di Lavoro Tematici: Sono istituiti per affrontare specifici temi legati al progetto, come energia sostenibile, mobilità intelligente, innovazione tecnologica, inclusione sociale, ecc. Ogni gruppo include esperti del settore e stakeholder rilevanti, conl'obiettivo di elaborare proposte e soluzioni concrete.

Inoltre, vengono previste forme di monitoraggio e valutazione continua, con l'obiettivo di adattare la strategia in risposta ai cambiamenti del contesto socio-economico e ai risultati ottenuti, garantendo così un'implementazione flessibile e dinamica.

Con il progetto Interreg Europe "Lotti",  grazie all’identificazione e il coinvolgimento di stakeholders rilevanti, si attiveranno attività di analisi e monitoraggio delle buone pratiche ovvero dei processi in atto, per contribuire a verificare non solo l’implementazione della S3 regionale ma anche possibili azioni di miglioramento.

Per info https://www.regione.puglia.it/web/ricerca-e-relazioni-internazionali/progetti/interreg-lotti

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