Ai fini della corretta presentazione delle domande di pagamento di SAL e saldo a valere sul PNRR M2C1 Investimento 2.3, si chiarisce quanto segue in relazione ai criteri di cumulo tra i contributi PNRR e il credito di imposta  ai sensi dell'art. 1, c.1054-1058 della L.178 del 30/12/20 e ss.mm.ii - CREDITO D'IMPOSTA BENI STRUMENTALI (c.d. credito d'imposta 4.0).
Il credito di imposta 4.0 non è aiuto di stato, in quanto misura di carattere generale e non selettiva (l'interpretazione è fornita dal MIMIT e da Agenzia delle Entrate).
Pertanto, occorre verificare attentamente i criteri di cumulo di aiuti, criteri che sono diversi per il Bando "Ammodernamento dei frantoi oleari" rispetto al Bando "Ammodernamento delle macchine agricole". 

Per il bando ammodernamento frantoi:
Il par. 15.1 dispone: "Gli aiuti di cui al presente avviso possono essere cumulati, in relazione agli stessi costi ammissibili, con altri aiuti di Stato, compresi quelli de minimis, nel rispetto del divieto del doppio finanziamento e purché tale cumulo non porti al superamento dell’intensità massima di aiuto.
Gli aiuti di cui al presente avviso possono essere cumulati con qualsiasi altra misura di sostegno finanziata con risorse pubbliche, purché tale cumulo non riguardi gli stessi costi ammissibili."

Si deduce, quindi, che il credito d'imposta 4.0 non può essere cumulato con il contributo PNRR in relazione agli stessi costi ammissibili.
Pertanto, ove il beneficiario abbia richiesto il credito d'imposta, dovrà compilare e trasmettere il modulo qui pubblicato, al fine di consentire il controllo sul rispetto dei criteri di cumulo. Tale modulo è specifico per il credito di imposta e non sostituisce nè esclude il modulo generale di dichiarazione sul cumulo di aiuti già pubblicato, che dovrà sempre e comunque essere inviato unitamente alle domande di pagamento.