Blue Bioeconomy Innovation Forum, lanciata la MED Innovation Alliance

Più di 50 partecipanti in presenza e collegamenti online da molti dei paesi coinvolti nei progetti del programma Interreg MED, per il Blue Bioeconomy Innovation Forum tenutosi a il 18 e 19 novembre Ferrara nell’ambito di Sealogy, la Fiera europea della Blue economy.

La due giorni, organizzata dal progetto BLUE BIO MED in collaborazione con i progetti PANORAMED, B-BLUE, Blue Growth Community è stata l’occasione per 

  • Lanciare la MED Innovation Alliance per la bioeconomia blu
  • Riunire gli attori mediterranei della quadrupla elica coinvolti nella bioeconomia blu
  • Promuovere le connessioni tra le iniziative transnazionali europee e mediterranee con le politiche territoriali e gli attori dell'innovazione di base

I partecipanti hanno avuto l'opportunità di ascoltare e interagire con i rappresentanti delle organizzazioni e delle strategie transnazionali mediterranee, oltre che con le istituzioni europee responsabili delle politiche e dei programmi di innovazione rilevanti per la bioeconomia blu nell’area del Mediterraneo. Allo stesso tempo, i rappresentanti delle istituzioni euro-mediterranee hanno avuto la possibilità di conoscere le iniziative, i bisogni e le ambizioni territoriali.


Il Forum è stato articolato in tre sessioni: nella prima, dedicata a "Innovazione e bioeconomia blu sostenibile: opportunità e spazio per politiche veramente trasformative" si è discusso delle opportunità future per le attività di innovazione transnazionali e sul come informare e preparare gli stakeholder del Mediterraneo per coglierle e contribuire alla blue economy sostenibile.

La seconda sessione "Co-designing the Mediterranean Innovation Alliance for sustainable Blue Economy: a journey to make together" ha visto la costituzione ufficiale dell'Alleanza da parte dei membri fondatori e degli altri soggetti aderenti, tra cui BLUE BIO MED e i partner B-BLUE, PANORAMED, l'Unione per il Mediterraneo, EUSAIR, BLUEMED, WestMED. Attraverso un esercizio di partecipazione attiva, i presenti sono stati invitati a condividere idee su potenziali azioni chiave per la fase di avvio, focalizzate sullo scambio e il trasferimento di conoscenze, l'ideazione di progetti di innovazione e la mediazione.

In chiusura, la plenaria dal titolo “The Mediterranean Innovation Alliance for the Green Blue Deal" nel corso della quale lo scambio dei diversi punti di vista ha consentito di collegare la prospettiva transnazionale - europea e mediterranea - e quella territoriale - regionale e nazionale - nell'elaborazione delle politiche di innovazione.


In questo contesto si è inserito l’intervento del project manager di ARTI Puglia, Carlo Gadaleta Caldarola, che ha presentato la nuova Strategia di Specializzazione intelligente (S3) di Regione Puglia, partner dei progetti BLUE BIO MED e B-BLUE. La crescita blu è considerata infatti un driver per trasformare la Puglia in un incubatore di innovazione, attraverso il rafforzamento delle relazioni tra i diversi soggetti del suo sistema economico. 
La nuova S3 individua cinque strategie basate su sostenibilità e circolarità, con l’obiettivo di preservare la biodiversità marina, ridurre il consumo di risorse naturali e mitigare gli effetti del cambiamento climatico e dell'erosione costiera.

Pubblicato il 24 novembre 2021