Obiettivi:
“Miglioramento delle connessioni per il traffico commerciale sull’asse Italia - Paesi dei Balcani” dove il miglioramento va inteso sia in termini quantitativi (numero dei collegamenti disponibili) sia qualitativi (regolarità, affidabilità, puntualità,…), sia in termini di competitività (costi e tempi).

Attività:

1. Ricognizione puntuale ed il più possibile esaustiva di tutte le informazioni, la documentazione ed i materiali disponibili sui temi della logistica e del trasporto merci relativi ai rapporti fra l'Italia ed i citati paesi dei Balcani e delle iniziative e proposte di progetto implementate finora dalle regioni italiane.
2. Specifiche indagini sia presso gli operatori del trasporto, sia presso aziende di produzione e/o di import-export già attive sulle relazioni Italia- Balcani, al fine di definirne in dettaglio esigenze e criticità riscontrate; elementi chiave delle relazioni commerciali con l'Italia per quanto attiene al trasporto delle merci ed alla logistica in relazione ai porti, agli aeroporti ed ai servizi di trasporto terrestre ad essi collegati.

Risultati:

• Rete di attori istituzionali ed economici italiani e del sud est europeo1 attivata con strumenti e metodologie comuni per la realizzazione di iniziative di cooperazione economica tra le due aree;
• Matching e incontro tra soggetti economici italiani e del sud est europeo realizzato con concrete iniziative pilota di cooperazione;
• Servizi a favore dell’internazionalizzazione delle PMI italiane e della crescita delle imprese locali attivati/rafforzati nelle zone di Scutari (Albania), Zenica, Prijedor, Sanski Most (Bosnia Erzegovina), Sumadja e Pomoravljie, Vojvodina (Serbia);
• Avvio delle attività di credito diffuso e per la realizzazione di interventi di cooperazione agricola realizzati rispettivamente a Zenica, nella Regione dell’Erzegovina e in Serbia;
• Piani di sviluppo rurale nell’ottica di integrazione nell’UE realizzati nelle regioni di Zenica, dell’Erzegovina e di Prijedor e Sanski Most.