CATA

L'Art. 14 della l.r.. 24/2013 stabilisce che al fine di sviluppare i processi di ammodernamento delle imprese artigiane pugliesi, sono istituiti i Centri di assistenza tecnica per l'artigianato, attraverso l'accreditamento presso la Regione. Costituiti, anche in forma consortile, dalle associazioni di categoria dell'artigianato presenti nel Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL) o di rilevanza nazionale o sottoscrittrici di Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) e operanti da almeno cinque anni nella Regione Puglia.
Nel Capo II del regolamento regionale n. 3/2015 sono riportati i requisiti, le funzioni, le attività e i soggetti legittimati. Nell'esercizio della funzione di assistenza tecnica alle imprese artigiane, possono presentare alla Giunta regionale progetti intesi a sviluppare le politiche, le azioni e le attività a favore dell'artigianato.
La Regione Puglia promuove iniziative intese a favorire:

  • la continuità di attività dell'impresa artigiana;
  • il passaggio generazionale, al fine di non disperdere le attività imprenditoriali già in essere e di salvaguardare i livelli occupazionali;
  • la creazione di nuove imprese artigiane, altrimenti denominate "start-up", al fine di accrescere la nascita di nuova imprenditorialità e di favorire la crescita occupazionale.