C'è tempo fino al 31 maggio per iscriversi al seminario organizzato dal Programma ESPON sulla "Prospettiva territoriale dell'industrializzazione verde in corso”, in programma a Lulea (Svezia) il 14 e 15 giugno. L'evento, organizzato in collaborazione con la Presidenza svedese  del Consiglio dell'Unione europea, si concentrerà sulle diverse opportunità e sfide di sviluppo che il processo di transizione comporta.

Mentre il mondo usciva dalla pandemia di COVID-19, le organizzazioni internazionali, le istituzioni finanziarie e i rappresentanti delle imprese hanno esortato i leader mondiali a garantire un processo di ripresa che porterà a un'economia globale più verde e sostenibile. Tale "ripresa verde" può essere un'opportunità per accelerare il passaggio da strutture e processi industriali ad alta intensità di carbonio a soluzioni più sostenibili e rispettose dell'ambiente. La transizione non solo porrà fine all'esaurimento delle risorse naturali, alla perdita di biodiversità e ai pericoli indotti dai cambiamenti climatici, ma contribuirà anche al raggiungimento degli obiettivi sociali ed economici stabiliti nell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Questo processo di transizione è stato definito "industrializzazione verde" o "rivoluzione industriale verde".

La Svezia settentrionale sperimenta un boom di sviluppo delle industrie alimentate da fonti rinnovabili, con piani in corso per la produzione di acciaio su larga scala senza combustibili fossili e fabbriche esistenti che producono fertilizzanti senza combustibili fossili e biocarburanti per l'aviazione. Nei prossimi due decenni, si prevede di creare fino a 100.000 posti di lavoro in questa regione scarsamente popolata. Queste attività costituiscono il fulcro dell'impegno della Svezia a zero emissioni nette di carbonio del 2045 e delle ambizioni del paese di diventare un leader nella ricerca di un'economia senza fossili. L'attrazione e il mantenimento di manodopera qualificata è tanto rilevante quanto la fornitura di alloggi attraenti, servizi di interesse generale e la gestione dei conflitti di uso del territorio, per citare solo alcuni dei temi che verranno affrontati.

Il seminario ESPON sarà l'occasione per conoscere esperienze già fatte con l'industrializzazione verde, anche in altre parti d'Europa, e per scambiare buone pratiche. Le parti interessate locali, regionali e nazionali così come i ricercatori contribuiranno attivamente all'evento e avranno la possibilità di fare rete.

I diversi contributi al seminario ESPON confluiranno in un documento programmatico che il GECT ESPON compila in collaborazione con Nordregio sulla “Prospettiva territoriale dell'industrializzazione verde”. Pur concentrandosi sulle regioni svedesi settentrionali di Västerbotten e Norrbotten, il documento programmatico sarà di carattere universale e rilevante per tutte le regioni d'Europa, che si trovano nel loro percorso di transizione verso un'economia più verde.

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