Indietro Albania e Montenegro, al via le riprese del viaggio nei sapori del progetto SMART ADRIA

Albania e Montenegro, al via le riprese del viaggio nei sapori del progetto SMART ADRIA

Le specialità di pesce della cucina albanese, montenegrina, molisana e pugliese, raccontate e preparate da importanti chef  locali, sono protagoniste delle video ricette che Regione Puglia sta realizzando per il progetto SMART ADRIA BLUE GROWTH finanziato dal Programma Interreg Italia-Albania-Montenegro 2014-2020.

L’iniziativa di cooperazione transfrontaliera, che mira allo sviluppo delle piccole e medie imprese nel settore della blue economy, punta in questo caso sulla conoscenza reciproca della gastronomia  e delle tradizioni adriatiche legate alla pesca per la promozione dei prodotti della pesca locale e il supporto a tecniche di pesca sostenibili. E lo fa attraverso uno showcooking sulle quattro cucine regionali, le cui riprese sono iniziate in questi giorni in Albania e Montenegro. Otto ricette, due per ciascuna delle 4 aree di progetto, per un’immersione nei sapori e nella tradizione marinara dell’Adriatico.

Prima tappa l’Albania, con le sperimentazioni dello chef Alfred Marku, che nel suo ristorante Rapsodia a Lezha, a poca distanza dal mare di Shenjin, delizia il palato con la rivisitazione di un piatto tipico, la “casseruola di riso che non è una casseruola di riso” e l’ardita combinazione aromatica dei “gamberi al forno con sciroppo di pino”.

Il percorso del gusto continua risalendo la costa montenegrina fino a Milocer, sulla riviera di Budva, dove il decano dell’arte culinaria Vuko Mitrovic, fondatore e insegnante del Centro di cucina, ospitalità ed educazione per giovani chef, propone filetti di cefalo, triglie e gamberi esaltandoli nell’abbinamento a legumi, erbe aromatiche e formaggi locali.

 La preparazione dei piatti, si accompagna al racconto delle proprietà nutrizionali delle materie prime utilizzate, rigorosamente a km zero, per una cucina improntata all’autenticità e sostenibilità.

Prossima tappa del viaggio il Molise, fino al ritorno in Puglia.

Pubblicato il 10 febbraio 2023