Argomenti interessanti sono stati sollevati o devono essere implementati nei paesi della regione adriatico-ionica concentrandosi su come incorporare nuovi settori emergenti/promettenti della nuova economia blu favorendo lo sviluppo e la sostenibilità nella regione adriatico-ionica verso le sfide del cambiamento climatico.

La sessione ha evidenziato le esigenze della regione adriatica e ionica per la crescita economica, la ricerca e l'innovazione, la creazione di posti di lavoro, nonché il sostegno alle comunità locali, garantendo al contempo la protezione e la conservazione dell'ecosistema marino e delle sue risorse.

Nel contesto della sessione del pilastro I, sono state discusse questioni riguardanti lo sviluppo dell'economia blu sostenibile, la transizione verde e digitale, nonché la specializzazione intelligente e l'economia circolare nella regione adriatica e ionica.

Si è fatto riferimento al contributo della gestione integrata delle acque, dalla desalinizzazione al trattamento delle acque reflue. Inoltre, sono stati presentati metodi innovativi che contribuiscono al monitoraggio dei prodotti ittici. Infine, sono stati esplorati i modi per rafforzare la cooperazione e le azioni collettive per lo sviluppo sostenibile e innovativo dell'economia blu nella regione adriatica e ionica e sono stati individuati i dei settori emergenti dell'economia blu e le aree di cooperazione.

Per quanto riguarda la nuova economia blu, i settori emergenti:

- I settori emergenti, l'energia rinnovabile oceanica e marina continueranno a essere fondamentali per le ambizioni e gli obiettivi dell'UE e dei paesi EUSAIR
- Il sottosettore più importante della biotecnologia blu è il settore delle alghe
- La cooperazione su un bacino marittimo e un approccio macroregionale è fondamentale per raggiungere la sostenibilità nei settori dell'economia blu
- MSP e Innovation Community sono fattori chiave verso la sostenibilità
-  settori dell'economia blu generano un notevole valore aggiunto lordo e occupazione nell'UE, compresi quelli consolidati ed emergenti
- Il fondo EMFAF, Horizon, il partenariato SBE così come Interreg e i principali programmi settoriali regionali e nazionali possono contribuire a individuare e finanziare ricerca, sviluppo e studi innovativi, partenariati e progetti come quelli presentati nella sessione odierna: Il l'utilizzo efficiente di acqua-energia-blu-ambiente, l'ottimizzazione delle catene del valore per i prodotti ittici per raggiungere il mercato dell'UE e lo sviluppo di un approccio sostenibile integrato per migliorare la qualità, l'efficienza e l'efficacia durante la catena di approvvigionamento.

Per quanto riguarda l'impatto sul piano d'azione macroregionale EUSAIR:

Secondo la metodologia EUSAIR per guidare i TSG nella preparazione dei contenuti del piano d'azione rivisto, che è stato adottato dal gruppo di lavoro di revisione e dal GB dell'EUSAIR: ''Una nuova caratteristica nel piano d'azione rivisto sarebbe un capitolo specifico dedicato a i temi orizzontali/trasversali. I contributi odierni alla sessione del primo pilastro sono quindi un punto di partenza per approfondire la discussione nel piano d'azione rivisto sui settori emergenti/promettenti, nonché su argomenti e azioni orizzontali che promuovono lo sviluppo innovativo e la sostenibilità nella regione adriatica e ionica".