Il 29 settembre 2022 prenderà il via l’attività di sensibilizzazione del Progetto Cascade con una serie di eventi rivolti a cittadini, ragazzi, amministratori e soggetti coinvolti nella gestione e tutela della costa e del mare per migliorare la conoscenza e la valutazione della qualità e della vulnerabilità degli ecosistemi interni, costieri e marini con particolare riferimento alle Aree Protette della Puglia.

Il primo evento prevede il Laboratorio escursione (dalle 9:00 alle 13) nella Riserva di Torre Guaceto per scoprire la bellezza e la vulnerabilità degli ecosistemi interni, costieri e marini, e per comprendere gli effetti devastanti causati dalle attività umane e dalla cattiva gestione dei rifiuti. Per partecipare è necessario registrarsi entro il 20 settembre a questo link.

Cascade, acronimo di “CoAStal and marine waters integrated monitoring systems for ecosystems proteCtion AnD management”, è finanziato dal Programma di cooperazione Interreg Italia-Croazia e, sotto la guida della Regione Puglia, vede coinvolti altri 19 partner provenienti dai due Stati che si affacciano sull’Adriatico e includono istituzioni pubbliche (regioni e contee, agenzie, città costiere), università, centri di ricerca e organizzazioni ambientaliste.

Il progetto CASCADE punta a migliorare la conoscenza e la valutazione della qualità e della vulnerabilità degli ecosistemi interni, costieri e marini in Italia e Croazia con l'obiettivo finale di ripristinare le specie minacciate di estinzione e di supportare la gestione integrata.

Le azioni del Progetto Cascade comprendono il monitoraggio (osservazione e modellazione) e la gestione (pianificazione dello spazio marittimo - MSP, gestione integrata delle zone costiere - GIZC, interazione terra-mare - LSI) delle aree costiere, essenziali per supportare azioni concrete che affrontano la vulnerabilità ambientale e la salvaguardia degli ecosistemi a livello transfrontaliero.

I sistemi integrati di modellazione e osservazione saranno sviluppati per progettare e implementare le azioni di gestione e ripristino in 11 aree pilota, che permetteranno di valutare e proteggere la biodiversità costiera e marina, stimare gli impatti degli eventi estremi sugli ecosistemi e capire come evitare conflitti e potenziare le sinergie nelle aree test coinvolte.

CASCADE consoliderà inoltre la capacità di ricerca di lunga durata sul campo attraverso un dialogo concreto con le parti interessate e la partecipazione di agenzie, centri di ricerca e università al fine di migliorare la conoscenza dell'entroterra, della costa e del mare.